Sabato 25 maggio cena di presentazione della Associazione Amicizia Italia Ucraina con oltre 50 persone.
Abbiamo presentato le nostre idee e progetti, e dato spazio agli amici di Giuditta Rescue (@giudittarescueteam).
Con noi alla cena Luca, del gruppo Frontiere di Pace attivo nel sostegno umanitario in Ucraina dall’inizio dell’invazione su larga scala.
Ci raggiunge la notizia del doppio bombardamento russo sul centro commerciale di Kharkiv.
A tavola Luca ci ha detto: “I nostri volontari sono tra Kharkiv e Kramatorsk dal 22 maggio e rimarranno là fino al 26. Erano dove oggi hanno bombardato il centro commerciale. La solita tattica: colpiscono un edificio civile, aspettano che arrivino i mezzi dei vigili del fuoco e le ambulanze per soccorrere i civili, e poi bombardano ancora, nello stesso punto, per ucciderne ancora, anche tra i soccorritori, e mettere fuori uso anche i mezzi di soccorso”
Mentre raccogliamo il sostegno di una parte di cittadinanza consapevole della posta in gioco e tutt’altro che “stanca”, constatiamo che è ancora il tempo del soccorso, dell’aiuto, della difesa.
Che sono nei nostri fini assieme alla cultura, la cooperazione, la pace.
Il fumo che esce dall’ipermercato di prodotti per l’edilizia e il fai-da-te ci ricordano che non è finita.
Lo sappiamo, ci siamo per fare la nostra parte.
